“Oggi è una giornata storica per l’avanzamento delle pari opportunità e dei diritti di tutte le donne in Italia, per due motivi: dal un lato perché la Corte Costituzionale ha stabilito che assegnare il solo cognome paterno è discriminatorio nei confronti delle madri, salvo diverso accordo dei genitori. Dall’altro per l’approvazione definitiva della legge ‘Disposizioni in materia di statistiche in tema di violenza di genere’

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